Daniele De Patre – Comportamento
Tu parli, io ti ascolto. Io parlo, tu mi ascolti. Però, non ci capiamo proprio! Almeno uno tra noi due forse sta barando.
Tu parli, io ti ascolto. Io parlo, tu mi ascolti. Però, non ci capiamo proprio! Almeno uno tra noi due forse sta barando.
Un cane insegna ai ragazzi il significato di fedeltà, della perseveranza, e di girare su se stessi tre volte prima di sdraiarsi.
Lo stupore è il battito di un cuore vergine di bambino.
Ci si fa un’idea delle persone in autostrada. Ci si fa un’idea delle persone a cena. Ci si fa un’idea delle persone in tv. Ci si fa un’idea delle persone al supermercato, eccetera eccetera. La stessa idea. Che ci vuoi fare? Scansarti e tenere duro. Versarti un altro bicchiere. Anche a me piace quando le persone sono felici. Solo che non ne vedo molte.
Se hanno bisogno e fin quando hanno bisogno ci sono tutti. Poi con altrettanta bravura se non servi più si dimenticano in un secondo. Ma per farmi fessa ce ne vuole..io ci sono per pochi ma buoni!
Tutti pensano di cambiare il mondo, nessuno pensa di cambiare se stesso.
Chi riveste una carica pubblica dovrebbe essere al servizio del cittadino. È, però, in molti casi, l’esatto contrario. Il cittadino pressato dai propri bisogni diventa succube del funzionario che usa, arbitrariamente, a proprio vantaggio l’autorità che gli deriva dal posto che indegnamente occupa.