Daniele De Patre – Desiderio
Voglio. Forse non otterrò nulla, ma alla fine dovrò dire: io le ho tentate tutte!
Voglio. Forse non otterrò nulla, ma alla fine dovrò dire: io le ho tentate tutte!
È noioso essere adorati. Le donne ci trattano come l’Umanità ha trattato le sue divinità. Ci adorano e ci tormentano sempre affinché facciamo qualcosa per loro.
Abbiamo bisogno di cose semplici, quelle che non si raccontano. Si fanno.
Siamo dei semplici strumenti nelle mani di Dio. Lasciamoci “usare” da Lui, ne uscirà una bella opera!
La situazione Italia la paragono alla Costa Concordia. La nave è la nazione: fa acqua da tutte le parti. Il comandante è chi governa il paese: danni a non finire (come i predecessori). I passeggeri siamo noi italiani: tutti in acqua. Però, al contrario dei poveri sfortunati e incolpevoli della sciagura dell’Isola del Giglio, noi qualche responsabilità l’abbiamo. Immagino la scena in cui siamo tutti in acqua ed ognuno pensa a salvare se stesso: a tutti i costi, anche se questo comporta il sacrificio dell’altro. Poveri noi… si salvi chi può!
Ho avuto tutto, forse troppo poco o forse niente, di certo è, che non ho potuto avere quello che più desideravo.
Abbiam bisogno di ricordare che la vita è un lampo,e che i nostri sogni non devono rimanere un muto desiderio.