Daniele De Patre – Religione
Apri il cuore a Dio, altrimenti come potrà entrare?
Apri il cuore a Dio, altrimenti come potrà entrare?
L’assenza di misericordia e la brutalità vengono dalla grande abbondanza di passioni. Infatti il cuore è indurito dalle passioni.
Dio è il nome che dall’inizio dei tempi gli uomini dettero alla loro ignoranza.
Ecco, io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti per non andare nudo e non lasciar così vedere la sua vergogna.
Il saggio che procede in solitudine, ben attento, non turbato da biasimo e lode, come un leone che non sobbalza ai rumori, come vento che non è trattenuto da una rete, come un loto non zuppo per l’acqua, guida per gli altri e da nessuno guidato, è quello che i saggi riconoscono come un muni.
Il tuo zelo sia fervido, sia cauto, sia invincibile.
Fra “Dio c’è”” e “”Dio non c’è”” si estende un campo vastissimo, che con grande fatica un autentico saggio attraversa.”