Daniele De Patre – Vita
Non cerchiamo il tanto: partiremmo male.
Non cerchiamo il tanto: partiremmo male.
Chi sta bene con se stesso, non teme la solitudine. Lui avanza comunque.
Il mondo è sorto dallo scoppio di una grande stella, quindi siamo fatti di polvere di stelle e se solo lo vogliamo possiamo brillare.
Non si deve mai tornare indietro quando si può andare avanti.
Ho voglia di vivere una vita normale, senza pretese ne aspettative, ho voglia di essere presa per mano per sentirmi al sicuro, ho voglia di sentirmi protetta almeno per una volta, ho voglia di dormire serena e di svegliarmi col sorriso, ho voglia di amare ed essere amata, ho voglia di entrare in casa e non sentirmi sola, ho voglia di quelle poche cose che riempiono la vita di ogni persona, ho voglia di avere vicino a me chi amo senza dover dire “ci sentiamo domani”
Il rapporto con mia madre è come una caverna senza luce e uscita che io ho dovuto sempre ripercorrere nel corso degli anni, ma non ho trovato mai una soluzione. Ora sarebbe facile ripetere tutti i suoi difetti ma non serve. Ho imparato a pretendere di essere amata come desidero io, perche’se no quella caverna mi avrebbe risucchiata.
Le cicatrici servono a ricordare chi eri e chi sei ma non a determinare chi sarai.