Daniele De Patre – Vita
Guardiamo al passato, cambiamo il presente, viviamo il futuro.
Guardiamo al passato, cambiamo il presente, viviamo il futuro.
“Mi innamorai seguendo i ritmi del cuore”. Diceva Franco B. E capita così! Poi diceva: “e mi svegliai in primavera.” È questo il peccato. Troppo presto la primavera…
Siamo cresciuti mentre ci dicevano che il mondo si stava inquinando. E che era necessario fare qualcosa al più presto. Questo ha generato in noi un bisogno, una necessità che se anche non riusciamo a portare a termine e anche quando tutto sembrerà perduto, possiamo comunque fare qualcosa, possiamo insegnare i nostri errori e dire quello che è giusto, senza aver paura di essere giudicati.
Resterà del nostro passaggio solo ciò che abbiamo seminato nel giardino della vita e i frutti che avremo permesso di cogliere a chi seguirà le impronte delle nostre orme.
Nella vita ti lamenterai di molte cose, ma ricordati che l’incontro più duro e difficile che dovrai affrontare costantemente è quello con te stesso!
Ci sono cose che non puoi più riprendere.Ci sono cose che se ne vanno perché tu sei arrivato in ritardo.Ci sono cose che scorrono troppo in fretta, ma sono incancellabili.Ci sono cose che il tempo allontana e divide.Ci sono cose che non si possono fare perché non siamo liberi.
Nell’immenso giardino della Vita ho seminato e raccolto amore.