Daniele De Patre – Vita
Non riusciva a comprendere quale fosse il senso della vita. Lo capì nel momento in cui mise da parte se stesso.
Non riusciva a comprendere quale fosse il senso della vita. Lo capì nel momento in cui mise da parte se stesso.
La nostra vita è sempre sospesa e aleggiante tra l’essere ed apparire.
Il tempo ha cambiato anche me. Mi ha portato a credere che l’impegno maggiore debba essere quello di puntare ad una vita se non felice almeno tranquilla. Credo che qualsiasi scelta noi decidiamo saremo sempre insoddisfatti perché vivere tranquillamente non è cosa da poco ma se decidiamo di voler arrivare in alto significa che la nostra indole è quella. Allo stesso tempo se intraprendiamo questa “salita” piena di delusioni e ostacoli desideriamo allora di non averlo fatto. Dipende da quanto ci sentiamo forte e da quanto non ci sentiamo ancora arresi, a quali ambizioni aspiriamo e quale vita tranquilla noi abbiamo a disposizione. Sono dell’idea che sia più bello e giusto vivere una vita tranquilla ed essere felici per ciò che abbiamo conquistato. Con questo non dico di abbandonare i nostro sogni, ma di cercare di capire dove abbiamo sbagliato, per non essere riuscita a raggiungere i nostri obiettivi, e chiederci sempre il motivo sia anche giusto. I nostri piccoli desideri diventeranno realtà. Ma affinché diventino realtà ciò dobbiamo crederci veramente e aspettare il momento giusto che poi arriverà sempre, perché le cose semplici si ottengono coltivando, nessuno ti regale niente, neppure la vita. Ma arrendersi mai.
Fino a quando stai bene, finché vivi convinta di avere del tempo, spesso non apprezzi quell’attimo. Non ti accorgi di quello che stai perdendo, dei sogni a cui hai rinunciato. Riesci a convincerti perfino che tutto stia andando bene e che sei felice così.
Non è la tigre, né la scimmia che temo nell’uomo, ma il gorilla.
Forse è vero ciò che la gente dice di me: Si, forse sono cambiata! Ma sai, quando la vita e le persone ti deludono, ti feriscono dentro vai in pezzi, si rinasci e riparti da zero, ma non sarai mai più la stessa.
Non c’è rimedio tra la nascita e la morte, che godersi l’intervallo.