Daniele De Patre – Vita
Che ingenui: pensiamo di arrivare in cima ad una “montagna” quando non siamo capaci di salire un solo “gradino”. Allenamento!
Che ingenui: pensiamo di arrivare in cima ad una “montagna” quando non siamo capaci di salire un solo “gradino”. Allenamento!
Di tanto in tanto mi soffermo a pensare come sarebbe stata la mia vita se… e come in un videogame incontro decine di ostacoli; ogni volta finiscono le vite a disposizione e ricomincio daccapo. Gli errori li avrei fatti ogni direzione avessi percorso.
Il cammino di luce interiore non è per tutte le persone, alcuni cercheranno sempre di migliorarsi e per questo s’impegneranno nella ricerca di una guida illuminante e sapiente. Capiranno il valore dei sentimenti d’amore e di rispetto verso tutti gli esseri viventi, non potranno mai vivere nell’ipocrisia e nell’inganno e di giustificazioni personali. Saranno di esempio e d’ispirazione, sicuramente soffriranno più di altri per la loro sensibilità profonda e intuitiva e saranno capaci di provare e comunicare amore con la trasparenza delle azioni e dei loro occhi. Nel cuore soffriranno molto all’inganno altrui e alla scaltrezza della bugia: valori di pochezza interiore che inducono a retrocedere in un mondo di solitudine, in compagnia con i propri “simili”, non certamente affollato d’amore; quell’amore che illumina l’anima e ingrandisce il cuore.
Chi usa mere parole per convincere prime se stesso e poi gli altri, è paragonabile a un gallo che cantando pretende di volare fino al cielo. Ma ciò non solo non è utile, ma nemmeno possibile.
Mi sembrava che solo le cose brutte avessero una loro consistenza permanente, che quelle belle tendessero dissolversi con una rapidità imprevedibile.
Le gioie familiari sono, per l’uomo, le più preziose della vita, e la gioia che i genitori provano per i loro figli è la più sana del mondo.
La vita è piena di tristezze. È un fiore che cerca di resistere a tutte le intemperie: all’acqua dolce e salata. Per fortuna che a lei basta una sola goccia di acqua dolce per purificarsi dalle mille salate.