Daniele De Patre – Vita
Tra un anno chissà se ci sarò, tra un mese non so, tra un giorno forse, oggi ho buone probabilità. Adesso, solo adesso ho la certezza. Meglio pensarci.
Tra un anno chissà se ci sarò, tra un mese non so, tra un giorno forse, oggi ho buone probabilità. Adesso, solo adesso ho la certezza. Meglio pensarci.
Erta la vita, periglioso il cammino, ha corpo di donna e viso di bambino.
Con te ho passato i giorni più belli della mia vita. Fortunatamente per le notti mi ero organizzato diversamente.
La vita ti regala solo quanto tu hai donato prima.
La vita non è dura, ma durissima. Oggi non hai appigli, tutto ti punta contro: Lo stato per primo che si presta ad aiutare chi non è Italiano. Dimenticandosi di chi di questa Italia ormai alla deriva ne fa parte dalla nascita. Famiglie distrutte, dignità negate, leggi non applicate, pene rimosse. Un governo che non Governa ma continua a schiacciare… e un popolo che ormai stanco resta in bilico tra la rassegnazione e la voglia di cominciare ad usare la violenza di una guerra per riprendersi i suoi diritti.
Lo sguardo degli occhi sia puntato davanti a noi, quello del cuore sia sempre rivolto in “alto”.
Quando la vita è triste vorrei sentirmi dire: “Sorridi, sei su scherzi a parte!”