Daniele De Patre – Vita
A parlare siamo tutti bravi, a comunicare riescono in pochi. Quanto mi piacerebbe.
A parlare siamo tutti bravi, a comunicare riescono in pochi. Quanto mi piacerebbe.
Un giorno non lontano riuscirò a chiudere l’ultima pagina della storia della mia vita e quando lo avrò fatto capirò tutti i miei perché, i quando, e dove. Allora si potrò dire di aver terminato una vera storia, la storia della vita!
Per l’italiano la famiglia è tutto. Meno quel che dovrebbe essere.
La vita è bella perché è varia, coi piedi in terra ed i castelli in aria.
Ognuno di noi è chiamato dal Signore ad una missione. Tutti in un modo o nell’altro siamo invitati a fare qualcosa di concreto, ognuno secondo le proprie possibilità, condizioni fisiche, capacità. Non esiste una classifica, non è una gara; però certamente ogni soggetto è in grado di operare e fare la volontà di Colui a cui dovremo rendere conto. Saremo giudicati per quello che avremo fatto con gli strumenti messici a disposizione. Lui li ha dati a tutti, non utilizzarli temo che sarà un grosso peccato. E allora, la missione è breve, non dura che una folata di vento; approfittiamone prima che il vento si calmi.
Interrompo l’esistenza, incidente di percorso. O chiudo un incidente di percorso durato troppo a lungo.
Non possiamo sempre dare una spiegazione, una ragione a tutto, non sarebbe male a volte seguire l’istinto, la voce dei tuoi battiti, “non è meglio se”… vedi? Non mi ascolto, penso troppo, le scelte più vere nascono dal silenzio dell’anima, da “adesso annuso un po’ il vento, sentiamo come parla il cuore”.