Daniele De Patre – Vita
“Chissà, forse, si vedrà”; preferisco si o no. 40,50,60; preferisco 0 oppure 100. Giallo, verde, rosso; preferisco bianco o nero. Soprattutto il nero.
“Chissà, forse, si vedrà”; preferisco si o no. 40,50,60; preferisco 0 oppure 100. Giallo, verde, rosso; preferisco bianco o nero. Soprattutto il nero.
Accade che uno sconosciuto ascolti più di chi millanta sentimenti nei tuoi confronti, donandoti tempo, senza chiederti il conto. E mi chiedo se tutto ciò sia avvilente o incoraggiante.
Di tutti i peccati il non peccare pecca di presunzione.
La pazzia è solo una parola inventata da chi ha paura di cambiare.
Ci sarà in una delle prossime generazioni un metodo farmacologico per far amare alle persone la loro condizione di servi e quindi produrre dittature, come dire, senza lacrime; una sorta di campo di concentramento indolore per intere società in cui le persone saranno private di fatto delle loro libertà, ma ne saranno piuttosto felici.
Passano i giorni veloci come treni, scivolano via i ricordi come gocce d’acqua sugli ombrelli, si sciolgono speranze come ghiaccio al sole, nascono tramonti che raccontano di noi.
Apri la finestra e scopri il mondo.