Daniele Licciardo – Felicità
È bello essere felici… forse per questo tutti cercano la felicità. Ma più che cercarla bisognerebbe ritrovarla in noi e non inutilmente cercarla altrove come se fosse una cosa estranea da noi.
È bello essere felici… forse per questo tutti cercano la felicità. Ma più che cercarla bisognerebbe ritrovarla in noi e non inutilmente cercarla altrove come se fosse una cosa estranea da noi.
Io fui felicissima di essere stata risparmiata dall’affanno di vestirmi e andare ed essere stanca prima di essere a metà, così il mio vestito e il mio cappello sono ancora da indossare.
Non c’è amore senza dolore, non c’è vita senza travaglio, non c’è alba senza la notte. Il ventre della gioia è sempre fecondato dalla fatica, dalla sofferenza, per essere infine partorita dopo il travaglio del buio, del dolore nella luce.
L’apparenza inganna, a volte.
Capirai di aver conquistato una persona nel momento in cui saprai darle ciò che desidera da sempre, senza saperlo.
Ogni felicità è un’innocenza.
Mi chiedi cos’è la felicità? La felicità varia… varia a seconda delle stagioni.In primavera la felicità è il profumo dei fiori… un po’ più avanti, all’inizio dell’estate, la felicità è mangiare ciliegie dall’albero.La felicità è un tuffo in mare sotto il sole di luglio.Verso l’autunno è godere dei rossi colori e raccogliere castagne nei boschi.E infine la neve che tutto ricopre e protegge.La felicità è una carezza a un bambino, un bacio a chi ami, un sorriso a un amico.Ci hai fatto caso che tutto ciò che ti porta felicità è creato da Dio?