Daniele Tartaglione – Ricordi
Il suo problema è che quando mi guardava ci vedeva solo ieri. Il mio è che io guardandola ci vedevo oggi domani e per sempre.
Il suo problema è che quando mi guardava ci vedeva solo ieri. Il mio è che io guardandola ci vedevo oggi domani e per sempre.
I ricordi della fanciullezza sono le cose più belle della Vita.
Viaggio in treno per comodità, ma anche perché è l’unico mezzo dove siedono i migliori compagni di viaggio. I ricordi.
I sogni sono tali proprio perché non si avvereranno mai… chi vive dietro ad essi è destinato a perdere in partenza…
I ricordi sono animali prettamente notturni. Cacciano in branco e si nutrono prevalentemente di sonno.
I ricordi sono tra le cose più preziose che abbiamo, ma spesso ci feriscono dolorosamente proprio perché sono solo ricordi.
Il ricordo di noi mi attraversa la mente. Immagini, sensazioni, attimi. Una lacrima per rivivere disperatamente sulla mia pelle una storia troppo lontana. Percorre tutto il mio viso morendo sulle mie labbra, lasciandomi addosso il sapore metallico di una ferita ancora aperta. Mi sento il cuore in gola e il dolore cresce, sento intorno a me le catene che non mi lasciano respirare, scappare. Sono prigioniera di una storia troppo bella per essere finita. Una favola conclusa dal morso di una mela avvelenata…