Daniele Tartaglione – Stati d’Animo
Ho un look diverso adesso, indosso me stesso e non mi va più stretto.
Ho un look diverso adesso, indosso me stesso e non mi va più stretto.
Ci sono persone a cui ti capita raramente di rivolgere un tuo pensiero, altre che non riesci a toglierti dalla mente. Quest’ultime sono le più forti. Perché sanno di avere un potere su di te. Quello di farsi voler bene senza fare nessuno sforzo.
Io sono il disordine delle mie percezioni.
Ascolto come tutti, ma sento solo con il cuore.
Io vivo a modo mio sicuramente, ma non pretendo che gli altri facciano altrettanto. Quindi vivi il tuo e lasciami vivere il mio.
Lo nascondi, cerchi di non sentire quello che ti vuol dire. Molte volte il non parlare è l’unica scelta che hai quando ti ritrovi ad essere un spettatore. Come puoi aprire il tuo cuore quando sai che lui ha fatto già la sua scelta? Ti ritrovi a scrivere quelle maledette lettere che lui non leggerà mai, quei fogli segnati da lacrime silenziose, parole che si susseguono una dopo l’altra, nascoste in quel cassetto della tua mente, dove andrai a rileggerle solo tu, sapendo che il tuo tacere è stata la scelta più giusta per la felicità sua. A volte il non dire, non è la strada più facile ma la più difficile da intraprendere.
Mi chiedo se ci sia più peccato nel seguire quello che sento o nell’ipocrisia di vivere ciò che non sono.