Daniele Tartaglione – Stati d’Animo
Ho tanto di quello caos in testa, che l’universo in confronto sembra più ordinato.
Ho tanto di quello caos in testa, che l’universo in confronto sembra più ordinato.
In un presente dove l’pocrisia dell’uomo non ha confini, sono fiero per essere riuscito ad insegnare ai miei figli il sapere vivere.
Ho combattuto e continuerò a combattere con tutte le mie forze, nessun male riuscirà a sconfiggermi, perché mi sono sempre aggrappata all’affetto dei mie cari, all’amore dei miei figli. E anche se sono stata segnata da quel male che si chiama “cancro”, io non gliela darò vinta, riuscirò a darmi sempre coraggio per affrontare qualsiasi paure e difficoltà. Ho tanta speranza nel cuore e forse anche questo mi ha dato la forza per non mollare in questo lungo tragitto. Questo percorso, mi è servito a capire tante cose e anche se porto tutto dentro; “continuo a sorridere” a combattere e a credere nel domani per me e per la mia famiglia.
Sono madre del mio passato e figlia del mio futuro.
L’omerico Ulisse: come lui, mi ero rifugiato in una (provvisoria) sicurezza, potendo dire di essere Nessuno.
La gelosia è l’arma che ferisce gli altri e uccide chi la possiede.
E alla fine raccoglierai i cocci di quella che è la tua intera esistenza.Perché la vita non appare che come un sogno offuscato, che nel frattempo, non riuscendo ad afferrarlo e trattenerlo tra le mani, sfugge via.Il destino lo crei tu, dicono. Eppure sembri predisposto a non riuscire ad uscire da questa deprimente realtà che opprime, mentre la mente è perduta nelle nostalgiche illusioni dei sogni.Che la felicità non sia altro che un effimera chimera, impossibile da conservare?E dunque se questa è la verità chiudi gli occhi e con la punta delle dita accarezza il bellissimo piumaggio sgargiante di questa chimera.Camminerò col naso rivolto all’insù in cerca di una piuma che dolcemente cadrà.