Daniele Tartaglione – Stati d’Animo
Tu resta pure con chi si mette in posa, io sto con chi osa e regala la banalità a chi ce l’ha già e se la sposa.
Tu resta pure con chi si mette in posa, io sto con chi osa e regala la banalità a chi ce l’ha già e se la sposa.
Non mi piacciono le persone che pretendono sempre. Che vogliono stare al centro della tua vita, mentre per te son solo virgole. Che vogliono tu corra ad ogni loro richiamo, ma quando hai bisogno tu spariscono. Che vengono da te solo per sfogarsi e poi quando di parole ne avresti tu, si eclissano. Non mi piacciono proprio queste persone. Non le considero più persone adatte a me. Non le vedo proprio più… adesso.
Dietro la mia corazza dura e ruvida c’è una persona che non è per nulla forte e decisa ma fragile e insicura, lo so sono un coglione a dirlo ma in fondo che me ne importa questo sono e non me ne vergognerò mai. Non giudicarmi per ciò che vedi ma per ciò che senti standomi vicino.
Ti rendi conto che sei sereno quando ascolti il vento fischiare attraverso una finestra socchiusa e trovi che sia una melodia armoniosa, quasi volesse sussurrarti il segreto della felicità.
Gli attimi e i ricordi sono le cose a cui tengo di più, le ho tutte impresse nel cuore e nella mente e lì resteranno finché avrò vita.
Lo cerco e mi nascondo perché mi toglie il fiato, questo soffio di vento, accarezza e toglie il respiro. Lo sento, non riesco a muovermi, come brivido percorre la pelle, ribelle vuole vivere.
Cos’è poi la nostalgia se non un differente modo di incontrarsi.