Danilo Pennone – Libri
I libri mi piacciono perché non strillano, sono silenziosi, eppure dicono un sacco di cose.
I libri mi piacciono perché non strillano, sono silenziosi, eppure dicono un sacco di cose.
Metti ordine nella tua casa, perché tu morirai.(38, 1)
Un gesto, un avvenimento nel piccolo mondo colorito degli uomini non è mai assurdo che relativamente: in rapporto alle circostanze che l’accompagnano. I discorsi di un pazzo, per esempio, sono assurdi in rapporto alla situazione in cui si trova, ma non in rapporto al suo delirio.
A volte vorrei solo che non fosse accaduto. Il cancro, dico.
Certe cose sono più importanti dell’amore.
Ho un amore che mi prende stomaco, reni, intestino e fegato. Ho qualcosa che brucia e che consuma.
Non bisogna soltanto fotografarli i libri, bisogna anche leggerli.