Dante Alighieri – Amico
“Figliuol mio,” disse ‘l maestro cortese, | “quelli che muoion nell’ira di Dio | tutti convegno qui d’ogni paese; e pronti sono a trapassar lo rio | ché la divina giustizia li sprona, sì che la tema si volve in disìo.
“Figliuol mio,” disse ‘l maestro cortese, | “quelli che muoion nell’ira di Dio | tutti convegno qui d’ogni paese; e pronti sono a trapassar lo rio | ché la divina giustizia li sprona, sì che la tema si volve in disìo.
Dove sono gli amici, là sono le ricchezze.
Finto buonismo, amici di tutti, calma apparente, quieto vivere, ipocrisia, mani avanti, controllo, manipolazione, calcolo,…
Spesso le strade non sono mai sole, qualcosa o qualcuno c’è sempre… se sai guardare.Talvolta se impari a vedere con gli occhi dell’amore ti puoi accorgere che c’è… Prova e vedrai, gira il tuo sguardo e osserva le meraviglie del mondo, ti stupirai e dal tuo volto nascerà un sorriso.
Pochi sono gli amici di un uomo in sé, molti quelli della sua buona sorte.
Amico, una parola che, espressa da una donna di cui avremmo voluto l’amore, suona come un’offesa.
Penso che siano in molti a non credere che l’amicizia sia il sentimento più bello che c’è nella vita perché: un amico c’è sempre, anche quando sei solo. Un amico non va via, resta sempre al tuo fianco quando il resto del mondo ti volta le spalle. E io, piccola parte di questo infinito mondo, ho visto e pagato sulla mia pelle che un amico c’è sempre, come quelli che mi sono vicino da tanto tempo. Vi voglio un bene dell’anima e per voi darei qualunque cosa.