Dante Alighieri – Religione
La gloria di colui che tutto move per l’universo penetra e risplende in una parte più e meno altrove.
La gloria di colui che tutto move per l’universo penetra e risplende in una parte più e meno altrove.
Beati i miti, perchà erediteranno la Terra.
Prima della comparsa dell’uomo Dio non esisteva. È stato l’uomo che per dare un senso alla vita ha inventato Dio.
La mitezza è un atteggiamento dell’uomo da non confondersi con l’indifferenza o la debolezza.
Un uomo di fede non fa una buona azione come mezzo per ottenere la salvezza, fa una buona azione perché è la buona azione stessa il fine ultimo del suo essere e la sua salvezza.
Dove finiscono le nostre capacità inizia la nostra fede. Una forte fede vede l’invisibile, crede l’incredibile e riceve l’impossibile.
Sono pronto a incontrare il Creatore. Se il Creatore sia pronto all’ardua prova di incontrare me, è un’altra questione.
Beati i miti, perchà erediteranno la Terra.
Prima della comparsa dell’uomo Dio non esisteva. È stato l’uomo che per dare un senso alla vita ha inventato Dio.
La mitezza è un atteggiamento dell’uomo da non confondersi con l’indifferenza o la debolezza.
Un uomo di fede non fa una buona azione come mezzo per ottenere la salvezza, fa una buona azione perché è la buona azione stessa il fine ultimo del suo essere e la sua salvezza.
Dove finiscono le nostre capacità inizia la nostra fede. Una forte fede vede l’invisibile, crede l’incredibile e riceve l’impossibile.
Sono pronto a incontrare il Creatore. Se il Creatore sia pronto all’ardua prova di incontrare me, è un’altra questione.
Beati i miti, perchà erediteranno la Terra.
Prima della comparsa dell’uomo Dio non esisteva. È stato l’uomo che per dare un senso alla vita ha inventato Dio.
La mitezza è un atteggiamento dell’uomo da non confondersi con l’indifferenza o la debolezza.
Un uomo di fede non fa una buona azione come mezzo per ottenere la salvezza, fa una buona azione perché è la buona azione stessa il fine ultimo del suo essere e la sua salvezza.
Dove finiscono le nostre capacità inizia la nostra fede. Una forte fede vede l’invisibile, crede l’incredibile e riceve l’impossibile.
Sono pronto a incontrare il Creatore. Se il Creatore sia pronto all’ardua prova di incontrare me, è un’altra questione.