Dante Castellani – Felicità
La felicità è uno stato di inconsapevole incoscienza, di sconsiderata ebbrezza, di irraggiungibile involontaria follia.
La felicità è uno stato di inconsapevole incoscienza, di sconsiderata ebbrezza, di irraggiungibile involontaria follia.
Per essere felici basterebbe davvero poco, ma se anche quel poco manca, essere felici diventa impossibile.
La felicità è quello che ti fa stare bene al solo pensarci.
Si può essere felici, e basta poco. Fidati. Bastano un pennello e un tocco di colore, come una zolletta di zucchero da sciogliere lenta in bocca. Basta un sorriso che scenda su di te come miele. Basta respirare, sfiorare, sentire la pelle di chi ami. Sentirne l’odore, addosso e dentro te. Basta sfogliare un libro che hai amato tanto, che ti ha smosso qualcosa di morbido e delizioso dentro. L’odore dei biscotti rende felice, il sorriso sincero di un bimbo, un sassolino gettato in fondo al mare, come una promessa.
La vita non è una scelta, la felicità neanche, viviamo sperando di essere felici e spesso non lo siamo per ciò che viviamo, ma possiamo sempre tentare di vivere al meglio per cercarla sempre un po’ di quella felicità.
La felicità non accetta mai “scambi”, gioca con noi… e spesso si nasconde.
Sono le piccole cose a inondarti di sana felicità. Perché niente ti riempie la vita come chi con amore e sincerità sa riempirti anima e cuore.