Dante Castellani – Vita
La vita è ancor più misteriosa della morte.
La vita è ancor più misteriosa della morte.
La vita è come un immenso terreno coltivato, dove le erbacce della tristezza resistono bene alle intemperie, e i fiori della gioia non durano che poche settimane.
Nuvolo il cielo,pioggia leggera bagna la terra,questo i miei occhi stanno scrutando,insieme ai suoniche quel vedere mi sta indicando.Gli uccellini cinguettanoin quel nuvolo di cieloforse che è un innoin quella pioggia che scende?Occhi e orecchi ti prestano Ascolto dall’Anima mia…così saluto te giorno,che ti stai presentando.
Ogni tanto penso che bisognerebbe lasciar andare tutto come deve andare, lasciar succedere le cose, seguire l’onda del proprio destino e stare a vedere dove ti porta… Altre volte penso che bisogna combattere e cercare di raggiungere quello che si vuole con tutte le proprie forze. Ma quando mi guardo indietro, non so mai ricostruire come sono andate realmente le cose, quali sono state le cause, quali le ragioni che mi hanno spinto a comportarmi in un certo modo. E allora torno a fare programmi per il futuro e sono sempre due le voci che mi si agitano nel cervello: una che dice di lasciar andare, l’altra che dice di prendere. E io alla fine non faccio nessuna delle due cose, continuo ad oscillare tra l’una e l’altra.
La nobiltà d’animo è per se stessa già una ricchezza.
Almeno avrò tentato, schiumato amore da zanne logore di rabbia, cercato sino alla fine quell’Uomo perduto da bambino.
I quarant’anni sono quell’età in cui ci si sente finalmente giovani. Ma è troppo tardi.