Dante Castellani – Vita
Solo i viventi più ruvidi sono capaci di grandi tenerezze.
Solo i viventi più ruvidi sono capaci di grandi tenerezze.
Sono uscito a cercare chi mi potesse dare emozioni, con la speranza che fossero per sempre, ma tutte quelle che ho trovavo erano solo emozioni brevi, quelle che duravano solo una notte, quelle che già al mattino sono dimenticate, in fondo questa è la vita di oggi giorno, che va avanti solo grazie alla speranza, colei che ti fa continuare a vivere.
Di fronte alla confusione, il cervello tende a semplificare, eliminando le ridondanze e concentrandosi soltanto su ciò che conta.
Mi piacciono le persone distratte; significa che hanno idee e che sono buone; i cattivi e gli stupidi hanno sempre presenza di spirito.
Vi è mai capitato di stare in mezzo alla gente? Mentre stai ridendo delle loro solite battute dette e ridette per un attimo volgi lo sguardo altrove… e la tua mente comincia a volare. Tutti i suoni intorno a te diventano ovattati, le immagini sbiadite… e all’improvviso senti come un brivido che ti attraversa il corpo e ti senti gelare da dentro: non sai perché o per come, però è lì… e fa male. Poi cerchi di non pensarci, di amare a tal punto la vita da dimenticartene… e torni a sorridere.
Occultare questo mio nascondere,cercare, la solitudinenascondermi dalle genti; nofuggire da falsi ipocrisie.
Chi può disporre di molti, vive in uno scarno gomitolo di strade di periferia metropolitana. Ma chi – agli occhi del mondo – è un’isola lontana e può contare su un’unica persona, avrà in concessione un tesoro inestimabile, il suo universo, e ne sarà il centro.