Dante Gabriele Rossetti – Anima
Sebbene la tua anima navighi per leghe e ancora leghe, pure, oltre quelle leghe, c’è ancora il mare.
Sebbene la tua anima navighi per leghe e ancora leghe, pure, oltre quelle leghe, c’è ancora il mare.
Non legate l’anima a nessuna dimora, perché soffrirete quando sarete costretti a traslocarla!
Esiste un punto di osservazione privilegiato? Qual è il fulcro di rotazione? Esiste un 5°grado, quello che rompe gli schemi, strappa gli argini, fa esplodere i sentimenti?
I nostri cuori possono spesso contraddirsi, ma le anime no, esse sono un binomio indissolubile…
A volte mi capita di stare sola con me stessa e di fare lunghe chiacchierate…
Dal fuoco dell’anima che strepita, il silenzio, ergendosi, tuona nell’infinito.
Negli occhi: le mappe dell’anima!