Danut Gradinaru – Frasi Sagge
Le bolle d’aria salgono sempre su; bisogna soltanto farle passare.
Le bolle d’aria salgono sempre su; bisogna soltanto farle passare.
Mi piacerebbe che tutti scegliessimo per saggezza la cultura e l’amore.Mi immagino un uomo saggio come un nonno che racconta delle storie ai suoi nipoti.Non obbliga, ma porta esempi.Racconta facendo pause, regala attimi di silenzio per lasciar pensare.Chiude il libro della sua vita e dice: “Prova tu ora, a raccontarmi”.Ascolta. Non pretende solo di dire.È amorevole. Abbraccia, bacia, legge, osserva.
Non mi fido degli entusiasti che sono attirati dalla loro capacità di entusiasmarsi tanto o ancora più profondamente che dall’oggetto del loro entusiasmo.
Nessun altro può dare la stessa attenzione a ciò che per noi è unico e veramente importante.
Se le parole non servissero, quanti scrittori rimarrebbero senza mestiere.
Un saggio incontrò un magnate stolto; si misero a discutere di istruzione e ricchezza. Quando si lasciarono, il saggio si ritrovò in mano solamente un pugno di sozzura, il magnate scoprì nel suo cuore solamente un velo di nebbia.
Tra mille punti interrogativi basta un “perché” talmente forte per tenersi e non mollarsi.
Mi piacerebbe che tutti scegliessimo per saggezza la cultura e l’amore.Mi immagino un uomo saggio come un nonno che racconta delle storie ai suoi nipoti.Non obbliga, ma porta esempi.Racconta facendo pause, regala attimi di silenzio per lasciar pensare.Chiude il libro della sua vita e dice: “Prova tu ora, a raccontarmi”.Ascolta. Non pretende solo di dire.È amorevole. Abbraccia, bacia, legge, osserva.
Non mi fido degli entusiasti che sono attirati dalla loro capacità di entusiasmarsi tanto o ancora più profondamente che dall’oggetto del loro entusiasmo.
Nessun altro può dare la stessa attenzione a ciò che per noi è unico e veramente importante.
Se le parole non servissero, quanti scrittori rimarrebbero senza mestiere.
Un saggio incontrò un magnate stolto; si misero a discutere di istruzione e ricchezza. Quando si lasciarono, il saggio si ritrovò in mano solamente un pugno di sozzura, il magnate scoprì nel suo cuore solamente un velo di nebbia.
Tra mille punti interrogativi basta un “perché” talmente forte per tenersi e non mollarsi.
Mi piacerebbe che tutti scegliessimo per saggezza la cultura e l’amore.Mi immagino un uomo saggio come un nonno che racconta delle storie ai suoi nipoti.Non obbliga, ma porta esempi.Racconta facendo pause, regala attimi di silenzio per lasciar pensare.Chiude il libro della sua vita e dice: “Prova tu ora, a raccontarmi”.Ascolta. Non pretende solo di dire.È amorevole. Abbraccia, bacia, legge, osserva.
Non mi fido degli entusiasti che sono attirati dalla loro capacità di entusiasmarsi tanto o ancora più profondamente che dall’oggetto del loro entusiasmo.
Nessun altro può dare la stessa attenzione a ciò che per noi è unico e veramente importante.
Se le parole non servissero, quanti scrittori rimarrebbero senza mestiere.
Un saggio incontrò un magnate stolto; si misero a discutere di istruzione e ricchezza. Quando si lasciarono, il saggio si ritrovò in mano solamente un pugno di sozzura, il magnate scoprì nel suo cuore solamente un velo di nebbia.
Tra mille punti interrogativi basta un “perché” talmente forte per tenersi e non mollarsi.