Danut Gradinaru – Vita
Quando perdi le tracce segui le stelle, prima poi arriverai.
Quando perdi le tracce segui le stelle, prima poi arriverai.
Piano piano stanno cadendo le barriere e tutte le mie teorie vanno a sgretolarsi… lentamente. Forse qualcosa rinascerà dalle ceneri di quella che è stata un’esistenza, dilaniata da mille domande e da non so quante colpevolizzazioni. Pian piano si fa luce in quel tunnel interminabile, fatto di buio e silenzio. Torneranno le lacrime nei miei occhi, ma stavolta dopo tanto tempo, saranno liberatorie. La vita è troppo breve per perdere “l’attimo fuggente”, io l’ho scoperto solo adesso!
Chi deve essere un creatore, non fa che distruggere.
Uomo, se nel tuo pellegrinare hai lasciato qualche ombra, è perché con audacia ti sei mosso nella tua luce.
Non approvo, né disapprovo mai nulla che sia nuovo. È un atteggiamento assurdo nel confronti della vita. Non siamo stati mandati nel mondo per sfoggiare i nostri pregiudizi morali. Non dedico mai attenzione a ciò che la gente volgare dice e non oppongo mai obiezioni a quello che le persone affascinanti fanno.
E una legge non scritta.Chi vuole starmi vicino deve assumersi la responsabilità della mia Anima. Chi non vuole assumersi la responsabilità della mia Anima, non vuole e non può starmi vicino.
Questa vita è un ospedale in cui ogni paziente è posseduto dal desiderio di cambiare letto.