Dario Morelli – Filosofia
E se camminando per strada… mi guardi e mi sorridi…bhe…è come tornare un po’ bambini!
E se camminando per strada… mi guardi e mi sorridi…bhe…è come tornare un po’ bambini!
Bravo, Alberto – osservò compiaciuta – a volte la felicità si nasconde in strani meandri. Noi stasera, staremo bene con poco. Qualcun altro starà bene avendo ricevuto molto. Eppure non sempre si comprende che per stare veramente bene si ha bisogno di molto poco. Vogliamo, cerchiamo tanto, senza renderci conto che è proprio quel tanto che, alla fine, ci priva di tutto. La felicità è fatta di momenti. Rincorrere quella eterna sarebbe sbagliato, anche perché non esiste. Se così non fosse perderebbe la sua essenza e smetterebbe di essere tale. La serenità fa più bene della felicità. Serenità, è questa la vera medicina del nostro spirito. Con essa possiamo anche permetterci il lusso, qualche volta, di essere felici.
Se quando canto tutti vi tappate le orecchie come fate ad insegnarmi a cantare?
La generosità consiste nel dare più di quel che si potrebbe, l’orgoglio nel prendere meno di quanto si avrebbe bisogno.
Il talento è qualcosa di innato e violento. Nasce con te e ti si sviluppa dentro. Non puoi farci nulla, crescete insieme, non lo puoi evitare e sfuggire da lui è un tormento reale. Uno di quelli: feroci e cattivi e ti aggredisce, stordisce e ti lacera il cuore. Talento: croce e delizia in tutti gli altri rami spesso ti lusinga e ti vizia. Qualsiasi cosa sai fare ti corre in aiuto e ti fa emergere… sfondare. Ma se sai scrivere, dove ti porta il talento? Ovunque sia spesso ti muore silente dentro.
Tutto ciò che può fare la filosofia è distruggere idoli, per poi crearne di nuovi.
La bontà è indice di nobile cuore.