Dario Pautasso – Accontentarsi
Se basti a te stesso, basti a tutto, se stai bene da solo, stai bene con chiunque.
Se basti a te stesso, basti a tutto, se stai bene da solo, stai bene con chiunque.
Alleggerite il peso della conoscenza e incrementate la credibilità dei vostri sorrisi: avremo bimbi meno colti, ma più saggi.
Molti cercano il vero; tanti vogliono il bello; ma alla fin fine quasi tutti inseguiamo il comodo.
I grandi culti di massa sono e sono sempre stati il problema, mai la soluzione. È doveroso e sano che ciascuno abbia una propria spiritualità, una fede che lo sostenga nel crudo realismo della propria (in)coscienza. Ma quando, come forza risultante da un pensiero comune dal mero punto di vista socio-pedagogico, essa diventa la scusa sufficiente per l’adempiersi d’inenarrabili misfatti (ben noti alla storia) da parte di associazioni a delinquere (che si è soliti chiamare ancora sentimentalmente religioni) nel beneplacito romantico dell’infantile capriccio secondo cui “il mio Dio è migliore del tuo” e “il mio Dio afferma che così è giusto”, la fede stessa assurge al ruolo del più grande male dell’uomo, della più virulenta malattia dell’intelligenza, del progresso e della solidarietà.
La felicità nasce dalla consapevolezza di essere fortunati.
La tristezza conosce tutte le verità, ma non riesce ad esprimerle.La felicità non ne conosce alcuna, ma può inventarle tutte.
Non ho rimpianti. Nella vita rifarei tutto perché il tutto l’ho fatto con il cuore.