Dario Pautasso – Vita
Non ho mai sopportato chi difende un’idea in virtù della coerenza! Una coerenza sbagliata è una malattia eterna.
Non ho mai sopportato chi difende un’idea in virtù della coerenza! Una coerenza sbagliata è una malattia eterna.
C’è sempre tempo per morire… un po’ meno per vivere.
Lotti e reagisci, ti apri e ti sforzi di vedere oltre un atteggiamento, poi ecco che all’improvviso apri gli occhi e sorridi pensando che non sei tenuta a farlo. Che chi è pulito, chiaro e sincero si vede e si sente. Che non vale tutto questo attendere e aspettare. Che vali di più di tante parole belle e profumate. Vali quel tanto che basta da pretendere che gli occhi che si posano su di te provino ogni tanto anche loro a guardare oltre, a capire; e a rispettare ciò che vedono!
Il violento perde sempre, anche se vince la prima battaglia, perché finisce accerchiato dalla solitudine della sua incomprensione.
La vecchiaia è un posto dove vivi di ricordi.Per questo, quando sei giovane, vivi creandotene di belli.
Quando il vento della fortuna smette di soffiare sulle vostre vele, è ora di rimboccarsi le maniche e iniziare a remare con tutta la forza.
Se guardo il mondo come un giardino, vedo fiori di ogni specie e di ogni colore, ognuno ha il suo profumo e la sua bellezza, ognuno ha la sua specialità e la sua rarità, nessuno è più bello dell’altro. Tutto ciò rende quel giardino stupendo e meraviglioso perché e variegato e unico, così è l’umanità razze, colore, nazionalità, intelligenza cultura, usi e costumi rendono un mondo ricco di ogni colore. Nessuno è uguale agli altri, nessuno è più intelligente dell’altro: ognuno vive la sua vita così come gli è stata donata, consapevole che ognuno è raro, unico e speciale.