David Grossman – Libri
E con quello sguardo mi chiedi ancora: chi sei? Non so, vorrei essere chiunque il tuo sguardo vede in me. Sì, se solo non avrai paura di vedere – forse sarò.
E con quello sguardo mi chiedi ancora: chi sei? Non so, vorrei essere chiunque il tuo sguardo vede in me. Sì, se solo non avrai paura di vedere – forse sarò.
La vita di un puntuale è un inferno di solitudini immeritate.
Un uomo non può andare contro ciò che desidera il suo cuore.
Una persona può leggere due tipi di libri: quelli più interessanti e quelli che lo sono meno. I primi saranno ricordati, i secondi, smascherati.
Per me la scrittura è l’espressione personale di un mio pensiero mirata a creare una profonda riflessione e contemporaneamente distruggerla per poi concludere con una nuova riflessione finale, e possibilmente universale, che permetta al lettore di trarre le sua, e magari diversa, conclusione!
È giusto scrivere anche se non si è particolarmente bravi, è giusto specialmente se ci fa stare bene.
Una buona compagnia e il lavoro sono spesso la cura migliore per guarire una malattia dell’anima.