Appartenevo a una bella razza di chirurghi, io. Espulso con infamia. Da ridere, a ben pensarci. Lo fanno tutti ma appena ne beccano uno con le mani nel sacco, vibrano d’indignazione. Il Secondo Giuramento di Ippocrate e Ipocrita. Dalle mie avventure ospedaliere (secondo il Giuramento di Ippocrate, il medico d’ospedale dovrebbe essere ufficiale e gentiluomo, ma non credeteci) avevo ricavato abbastanza per aprire uno studio privato in Park Avenue… […]Comunque, conoscevo alcune delle persone giuste. Giocai le mie carte. Ne gettai un paio in pasto ai lupi. Nessuno che mi fosse simpatico, però. Quelli che vendetti ai federali erano tutti dei gran figli di puttana.Cristo, che fame.