David Grossman – Libri
Tu devi, devi credermi. Io mi rivelo solo al secondo sguardo, o al terzo, mai a quello che effettivamente mi osserva.
Tu devi, devi credermi. Io mi rivelo solo al secondo sguardo, o al terzo, mai a quello che effettivamente mi osserva.
Mi dispiace di essere stato così chiuso e riluttante a condividere il mio passato, e averti costretta a tanto.Ma anche se sono cose accadute così tanto tempo fa, preferisco non parlarne.
Ogni libro ha per collaboratore il suo lettore.
Scrivo per macchiare d’inchiostro le pagine bianche del diario della vita, o per ammansire lo scorrere di un tempo che, a volte, pare proprio senza fine. Le parole escono dal cuore e io le lascio agire; così scrivo per immortalare i momenti di gioia, di tristezza, di quiete, di solitudine o di nostalgia che fanno, di ogni giorno, un giorno nuovo e diverso.
Quando noi tutti soffriamo qualche pena, cerchiamo conforto dentro a un altro dolore, cerchiamo di dimenticare quel male facendoci altro male.
Quando si pubblica un libro, diventa il libro del mondo intero, perché è il mondo a pubblicarlo.
Fu amore a prima vista e, come accade in questi casi, forse meritava un minimo di prudenza in più.