Davide Bidin – Comportamento
Il male è talmente deplorevole da essere commissionabile.
Il male è talmente deplorevole da essere commissionabile.
Un vero cambiamento che nasce dal cuore, emana una forza capace di spalancarci le porte di un nuovo mondo.
“Non avevano cibo e non potevano scendere da lì, ed erano così affamati che hanno cominciato a mangiarsi tra loro.”Ma guarda un po’ di cosa parlano i ragazzini, si stupì Helmond. Poi ripensò al disastro aereo delle Ande a cui aveva alluso la bambina, e rifletté su quanto fosse crudelmente ironico che un simile evento fosse accaduto in una terra i cui antichi abitanti, durante le cerimonie religiose, si diceva avessero praticato l’antropofagia.
Bisogna sempre ricordarsi di vedere ed accettare le persone per quello che sono, con la loro umanità e i loro limiti, non pretendere che siano quello che vorremmo o che ci servirebbe.
Mica che uno va in giro tutto il santo giorno a dire alla gente: ‘guardate che ho la furia appresso “. Uno se la porta dentro, nascosta bene in una piega dell’anima e magari non esce mai fuori.Ma poi salta il giorno in cui meno te lo aspetti e ti pungono sul vivo, nel vivo di quella piega d’anima e la furia esce fuori e prende il sopravvento e tu dopo dici:” Ma che è successo? Io non lo volevo fare. Torniamo indietro di un minuto solo, vi prego, torniamo a tutto com’era prima”.E invece niente sarà più come prima e magari ci fosse, quel giorno, tua madre per piangerle addosso.
La cosa importante non è tanto dove stiamo, quanto in che direzione stiamo andando.
A volte mi stupisco di quanto la mia anima scovi polvere di stelle dove imperversa…
Un vero cambiamento che nasce dal cuore, emana una forza capace di spalancarci le porte di un nuovo mondo.
“Non avevano cibo e non potevano scendere da lì, ed erano così affamati che hanno cominciato a mangiarsi tra loro.”Ma guarda un po’ di cosa parlano i ragazzini, si stupì Helmond. Poi ripensò al disastro aereo delle Ande a cui aveva alluso la bambina, e rifletté su quanto fosse crudelmente ironico che un simile evento fosse accaduto in una terra i cui antichi abitanti, durante le cerimonie religiose, si diceva avessero praticato l’antropofagia.
Bisogna sempre ricordarsi di vedere ed accettare le persone per quello che sono, con la loro umanità e i loro limiti, non pretendere che siano quello che vorremmo o che ci servirebbe.
Mica che uno va in giro tutto il santo giorno a dire alla gente: ‘guardate che ho la furia appresso “. Uno se la porta dentro, nascosta bene in una piega dell’anima e magari non esce mai fuori.Ma poi salta il giorno in cui meno te lo aspetti e ti pungono sul vivo, nel vivo di quella piega d’anima e la furia esce fuori e prende il sopravvento e tu dopo dici:” Ma che è successo? Io non lo volevo fare. Torniamo indietro di un minuto solo, vi prego, torniamo a tutto com’era prima”.E invece niente sarà più come prima e magari ci fosse, quel giorno, tua madre per piangerle addosso.
La cosa importante non è tanto dove stiamo, quanto in che direzione stiamo andando.
A volte mi stupisco di quanto la mia anima scovi polvere di stelle dove imperversa…
Un vero cambiamento che nasce dal cuore, emana una forza capace di spalancarci le porte di un nuovo mondo.
“Non avevano cibo e non potevano scendere da lì, ed erano così affamati che hanno cominciato a mangiarsi tra loro.”Ma guarda un po’ di cosa parlano i ragazzini, si stupì Helmond. Poi ripensò al disastro aereo delle Ande a cui aveva alluso la bambina, e rifletté su quanto fosse crudelmente ironico che un simile evento fosse accaduto in una terra i cui antichi abitanti, durante le cerimonie religiose, si diceva avessero praticato l’antropofagia.
Bisogna sempre ricordarsi di vedere ed accettare le persone per quello che sono, con la loro umanità e i loro limiti, non pretendere che siano quello che vorremmo o che ci servirebbe.
Mica che uno va in giro tutto il santo giorno a dire alla gente: ‘guardate che ho la furia appresso “. Uno se la porta dentro, nascosta bene in una piega dell’anima e magari non esce mai fuori.Ma poi salta il giorno in cui meno te lo aspetti e ti pungono sul vivo, nel vivo di quella piega d’anima e la furia esce fuori e prende il sopravvento e tu dopo dici:” Ma che è successo? Io non lo volevo fare. Torniamo indietro di un minuto solo, vi prego, torniamo a tutto com’era prima”.E invece niente sarà più come prima e magari ci fosse, quel giorno, tua madre per piangerle addosso.
La cosa importante non è tanto dove stiamo, quanto in che direzione stiamo andando.
A volte mi stupisco di quanto la mia anima scovi polvere di stelle dove imperversa…