Davide Capelli – Anima
Non erano gli altri che non capivano, ero io che non parlavo la loro lingua. Parlavano di guerra, di potere, di denaro. Io parlavo d’amore, di gioia, di Dio.
Non erano gli altri che non capivano, ero io che non parlavo la loro lingua. Parlavano di guerra, di potere, di denaro. Io parlavo d’amore, di gioia, di Dio.
L’appartenersi. Da che cosa dipende. Dall’amore. Dalla speranza di credere in qualcosa di vero e assoluto. O nella paura della solitudine. Il reale “appartenersi”, è così intimo, da renderlo un fatto fugace, effimero. Come invece, è una folgorazione quando il sentirlo, è così presente. Scambiarsi l’anima, e non sentire nessuna differenza.
Rafforzare la mente, coltivare lo spirito, accrescere la fede: quindi curare il corpo. Proviamoci.
Cura la tua anima, vanne fiero e sii ciò che sei, Dio non ti giudica…
Forse non tutti sanno che per cementare l’amore sono indispensabili tre passaggi: Introdursi nel cuore, accedere nell’anima, raggiungere il corpo!
Le anime che si cercano, a volte per tutta una vita, spesso si perdono ancora…
Tutto dipende dai punti di vista. Dal tuo punto di vista io ho torto… dal mio punto di vista tu hai torto. Quindi, come vedi, ho ragione io.