Davide Capelli – Filosofia
Il peggior crimine è la stupidità. Gli stupidi uccidono tutto ciò che non capiscono.
Il peggior crimine è la stupidità. Gli stupidi uccidono tutto ciò che non capiscono.
La vita è un sogno, non sai dove e come è iniziata, non sai dove e come finirà.
Se piangi per un sole tramontato, attendi la luna, saprà come consolarti.
La profondità non è una nozione sempre assoluta, ma anche quando sembra relativa, è negli occhi di chi ci riflette.
È molto più difficile imparare meccanismi semplici che perdersi in ragionamenti contorti e complicati, senza raggiungere l’essenzialità stessa.
Vale la pena di morire per continuare a vivere, per far si che un giusto sorriso, diventi il sorriso di un giusto. Vale la pena di morire, affinché una sofferenza temporanea, non divenga un’eterna sofferenza. Per raccontare ad altri, che l’altro è importante come te. Vale la pena di morire per sapere per chi sei vissuto, perché sei nato e se ciò che hai sempre immaginato è vero, come ciò in cui hai sempre creduto. Per capire cosa veramente è importante e cosa invece non lo è. Vale la pena di morire per lasciare ad altri l’eredità di quel che sei stato e di quello che hai imparato. Per chiarire quello che hai fatto e per cosa hai lottato… se mai hai combattuto. Vale la pena di morire per una carezza ricevuta e per una appena data, ma vale anche la pena di vivere fino all’ultima stilla, perché la vita non è una pena, ma una stella che una sola volta brilla.
Nessuno può scegliere di essere quello che è, però si può scegliere di non essere ciò che non dovremmo essere.