Davide Capelli – Frasi d’Amore
La strada dell’amore e dell’arcobaleno è la stessa. Consumerai le tue scarpe cercando dove nascono.
La strada dell’amore e dell’arcobaleno è la stessa. Consumerai le tue scarpe cercando dove nascono.
Un cuore con molteplici crepe, ferite suturate. E comunque, ti cercherò, nell’amore che ho sempre agognato. Sono certo, arriverà la strada che mi porterà a te. Ti aspetterò, paziente, come una sfinge millenaria.
Un giorno il cervello disse al cuore: “perché mi fai sempre innamorare della persona sbagliata?” E il cuore rispose: “mi dispiace la prossima volta starò più attento”. Ma alla fine il cuore sbagliò ancora tante volte e il cervello gli disse: “di te non ci si può proprio fidare”. Il cuore da quel giorno venne imprigionato in modo da non far danni. Un giorno incontrerai la persona giusta, ma se il tuo cuore sarà imprigionato, il tuo cervello non potrà mai dirgli “scusami la prossima volta starò più attento”, perché non ci sarà una prossima volta.
Amati, ama, amami finché avrò vita.
Chi si arrende, non ha mai provato il “Vero Amore”.
Amarsi è l’incontro delle anime che si conoscono da sempre perché vagano indisturbate nell’infinito del tempo e dello spazio, non soggette all’apparenza della carne che ci rende riconoscibile solo agli occhi.
Non sempre, il piacere degl’occhi nel’inseguire l’aurora poi fa battere il cuore. Lo sguardo ama i colori, il cuore domanda parole.
Un cuore con molteplici crepe, ferite suturate. E comunque, ti cercherò, nell’amore che ho sempre agognato. Sono certo, arriverà la strada che mi porterà a te. Ti aspetterò, paziente, come una sfinge millenaria.
Un giorno il cervello disse al cuore: “perché mi fai sempre innamorare della persona sbagliata?” E il cuore rispose: “mi dispiace la prossima volta starò più attento”. Ma alla fine il cuore sbagliò ancora tante volte e il cervello gli disse: “di te non ci si può proprio fidare”. Il cuore da quel giorno venne imprigionato in modo da non far danni. Un giorno incontrerai la persona giusta, ma se il tuo cuore sarà imprigionato, il tuo cervello non potrà mai dirgli “scusami la prossima volta starò più attento”, perché non ci sarà una prossima volta.
Amati, ama, amami finché avrò vita.
Chi si arrende, non ha mai provato il “Vero Amore”.
Amarsi è l’incontro delle anime che si conoscono da sempre perché vagano indisturbate nell’infinito del tempo e dello spazio, non soggette all’apparenza della carne che ci rende riconoscibile solo agli occhi.
Non sempre, il piacere degl’occhi nel’inseguire l’aurora poi fa battere il cuore. Lo sguardo ama i colori, il cuore domanda parole.
Un cuore con molteplici crepe, ferite suturate. E comunque, ti cercherò, nell’amore che ho sempre agognato. Sono certo, arriverà la strada che mi porterà a te. Ti aspetterò, paziente, come una sfinge millenaria.
Un giorno il cervello disse al cuore: “perché mi fai sempre innamorare della persona sbagliata?” E il cuore rispose: “mi dispiace la prossima volta starò più attento”. Ma alla fine il cuore sbagliò ancora tante volte e il cervello gli disse: “di te non ci si può proprio fidare”. Il cuore da quel giorno venne imprigionato in modo da non far danni. Un giorno incontrerai la persona giusta, ma se il tuo cuore sarà imprigionato, il tuo cervello non potrà mai dirgli “scusami la prossima volta starò più attento”, perché non ci sarà una prossima volta.
Amati, ama, amami finché avrò vita.
Chi si arrende, non ha mai provato il “Vero Amore”.
Amarsi è l’incontro delle anime che si conoscono da sempre perché vagano indisturbate nell’infinito del tempo e dello spazio, non soggette all’apparenza della carne che ci rende riconoscibile solo agli occhi.
Non sempre, il piacere degl’occhi nel’inseguire l’aurora poi fa battere il cuore. Lo sguardo ama i colori, il cuore domanda parole.