Davide Capelli – Libri
In mancanza di un buon libro cercherò di fare un bel sogno.
In mancanza di un buon libro cercherò di fare un bel sogno.
I grandi scrittori sono in continuo aumento. Quelli che scarseggiano sono gli scrittori.
Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesia che si impenna.
Se fossi un detenuto, vorrei un libro per volar via, oltre le mura del carcere.
Fino al giorno in cui minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura. ; si ama forse il proprio respiro?
C’era una volta, o forse non c’era.Molto, moltissimo tempo fa, in una terra non troppo lontana, quando la paglia veniva passata al setaccio, l’asino era il banditore della città e il cammello era il barbiere… quando io ero più vecchio di mio padre e lo dondolavo nella culla se lo sentivo piangere… quando il mondo era sottosopra e il tempo era un cerchio che girava e girava. Così che il futuro era più vecchio del passato e il passato era integro come un campo appena seminato…C’era una volta, o forse non c’era. Un tempo le creature di Dio erano numerose come chicchi di grano e parlare troppo era peccato, perché potevi dire ciò che non dovevi ricordare, e potevi ricordare ciò che non dovevi dire.
… I suoi occhi si agganciarono ai miei. Non riuscivo a pensare a nulla se non che il loro colore grigio era identico all’interno di una conchiglia di ostrica. Sembrava che stesse aspettando qualcosa. Il viso incominciò a contrarmisi dalla paura, forse non gli stavo dando quello che desiderava.