Davide Capelli – Morte
Mi arrenderò solo alla morte… ma non è detto!
Mi arrenderò solo alla morte… ma non è detto!
Se vieni ucciso, hai perso una parte molto importante della tua vita.
Cosa c’è di più comune e di meno comune della morte. Muoiono tutti, ma ogni volta che muore qualcuno che conosci è come se fosse capodanno. Un capodanno alla rovescia. Un capodanno in cui ricacciare lo spumante nella bottiglia e forzargli dentro un tappo perché, se non la vita almeno la morte, abbia un senso.
L’uomo muore di freddo, non di oscurità.
Fa quasi sempre freddo quando li saluti oppure c’è un sole pallido come i visi di chi li circonda i morti non si sa dove andranno a finire perché sono sempre vivi e le lacrime non servono e neppure gli applausi loro non sentono.
La morte di cui si dovrebbe aver paura non è quella del corpo, ma quella della memoria.
Ho un sogno ed è fuggire via da qui e da me.