Davide Capelli – Morte
La differenza tra me e un impiccato è solo che i miei piedi, per ora, appoggiano ancora a terra.
La differenza tra me e un impiccato è solo che i miei piedi, per ora, appoggiano ancora a terra.
La morte, la odio da morire ed ho una dannata voglia di ucciderla. Forse è per questo che io sono ancora vivo, malgrado la sua implacabile sete di vendetta verso di me.
È la morte, è la vita: siamo noi, vampiri. È il sangue, nel sangue: la sua morte, la mia vita. La nostra dannazione.
Sai d’amare veramente quando quella bellissima sensazione che riempie il tuo cuore è un misto di gioia e dolore.
Non credo nell’aldilà, ma mi porto sempre dietro un cambio di biancheria.
Ciò che non è conosciuto non va temuto, ma rispettato.
Ricorda, in ogni istante della tua vita, che sei frutto di un atto d’amore e…