Davide Capelli – Sogno
Non si è morti finché si sogna e finito un sogno ce n’è un altro pronto e un altro ancora e così via per l’eternità.
Non si è morti finché si sogna e finito un sogno ce n’è un altro pronto e un altro ancora e così via per l’eternità.
Bisogna concedersi un po’ di utopia ogni tanto, come se fosse un vizio o uno sfizio, quel poco che basta per poter rendere concreti i propri desideri.
I sogni sono un bel rifugio…
Quando m’innamorai la prima volta, mia madre disse: usa la bocca anche per mangiare non solo per baciare, o non avrai più forza di farlo! E io gli chiesi: mamma ma mi stancherò di mangiare o di baciare? Lei rispose: “di mangiare”. E io sorridendo dissi: voglio morire di fame e non di amore.
È una moto, bella! Puoi farci l’amore a 250 all’ora o puoi schiantarti alla prossima…
L’ottavo giorno Dio scelse i suoi portavoce: i poeti.
Dove la mente sogna il cuore non invecchia.