Davide Capelli – Sogno
Non si è morti finché si sogna e finito un sogno ce n’è un altro pronto e un altro ancora e così via per l’eternità.
Non si è morti finché si sogna e finito un sogno ce n’è un altro pronto e un altro ancora e così via per l’eternità.
Ho bevuto un po’ troppo… potrei scrivere una poesia d’amore o suicidarmi… e sarebbe la…
Chiudi gli occhi e i pensieri si spegneranno man mano che i sogni si accenderanno.
Sono il tuo sogno prepotente, mi adagio nel tuo pensiero e vivo nel tuo riposo, più tangibile della realtà, più concreta della certezza… e poi svanisco, come si dissolvono le illusioni, lasciando nella tua mente una traccia evanescente del mio passaggio.
Sono così, sogno tanto, sogno alto, per questo le nuvole mi danno del tu.
Nell’attesa di trovare l’amore ritrovo me stesso e mi amo un po’.
Il bacio è un attimo d’assenza.