Davide Capelli – Stati d’Animo
Chi pensa di morire con la coscienza pulita è solamente un dannato ipocrita.
Chi pensa di morire con la coscienza pulita è solamente un dannato ipocrita.
Un vecchio proverbio dice: “l’apparenza inganna…” ed uno degli esempi più veritieri è quello di vedere il viso di molte persone che noi tutti incontriamo ogni giorno.Li vedi tutti sorridendo e felici, all’apparenza, ma dentro molti di loro nascondono tanto dolore che noi non riusciamo nemmeno ad immaginare…
Io non credo nella notte. Non credo a quando mia mamma mi vieta di rientrare a mezzanotte perché ha paura delle persone che ci possono essere a quell’ora. Io credo che se qualcuno mi deve fare o dire qualcosa lo faccia anche alle cinque, sei, sette, anche bussando alla porta di casa. E comunque essere abbandonata nuda al freddo tra le stelle non farà mai male quanto di quando m’hai abbandonata.
Nel salvare gli altri perdiamo noi stessi.
Soltanto il mare gli brontolava la solita storia lì sotto, in mezzo ai fariglioni, perché il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole, anzi ad Aci Trezza ha un modo tutto suo di brontolare, e si riconosce subito al gorgogliare che fa tra quegli scogli nei quali si rompe, e par la voce di un amico.
Ricorda, qualunque cosa accada, trova sempre la forza per non mollare mai. Lo so è difficile, ma non impossibile.
Era solo quando mi trovavo solo con me stesso che riuscivo a sentirmi più amico di ogni altra persona su questa terra, è un po triste da dire ma era così. Conoscevo un sacco di persone speciali, alcune lo erano davvero tanto, ecco, quando ero solo riuscivo a contarle; ma quando ero da solo pensavo, soffrivo, mi facevo anche del male a volte, ma era solo con la forza interiore, con l’aiuto di me stesso che riuscivo a risolvere tutto, e così nessuno mi avrebbe mai più tradito e sarei riuscito sempre a perdonarmi.