Davide Capelli – Stati d’Animo
Di notte non dormo perché devo lottare col mio cervello, di giorno non dormo perché devo lottare contro i cervelli degli altri.
Di notte non dormo perché devo lottare col mio cervello, di giorno non dormo perché devo lottare contro i cervelli degli altri.
Dormono i fili d’erba schiacciati dall’umido e dal corpo, dormono i granelli di sabbia fattisi orme sotto i miei passi, dormono le cortecce di salici che hanno sostenuto pensieri e stanchezza. Dormono tutti… e sussurrano: “Dove sei stato in questo tempo?”, e il mio risveglio: “A parlar di voi”.
Se mi trovi sveglio di notte è perché sto scrivendo sogni per te, per servirteli al mattino con il caffè.
Vivrò per come sento io e mai come decidi tu. Sarò chi voglio essere e non chi vuoi che io sia. Sarò amata per ciò che sono e lascio, mai per ciò che fingo di essere. Questo farà di me una bella persona e non una persona superficiale e sciocca come “molte”!
Sono stanca delle attese, attesa di un lavoro, di una telefonata, o di qualsiasi altra cosa che mi renda la vita un po’ diversa da quella che vivo. Dicono “vivi alla giornata”, ma anche quel vivere alla giornata mi sta logorando.
Mi piace immaginare che c’è ancora qualcuno che lotta… non con le parole invisibili ma con il cuore.
A volte mi sento una piccola stella senza cielo, un piccolo puntino nell’universo e anche se spesso mi sento sconfitta non ho ancora perso la voglia di esserci, la voglia di vivere e la voglia di resistere.