Davide Capelli – Stati d’Animo
Smonto le regole… e non le rimonto!
Smonto le regole… e non le rimonto!
Chiesi un dono questa notte. Non parlava di pace e serenità. Non chiesi amore, non volevo ricchezza. Chiesi che per un solo giorno la mia anima fosse libera dal dolore.
Mai più il mio cuore sarà composto da blocchi di arida terra, mai più la mia anima rimarrà nascosta sotto le dune sabbiose di un deserto: adesso, in questo momento, il fiume della vita mia ha ripreso a scorrere impetuoso! Mai più arida terra rossa o soffocanti granelli di sabbia. L’anima sta fluttuando serena, nella consapevolezza di appartenere e di essere l’infinito nello stesso istante. È meraviglioso lasciarsi trasportare dalla corrente, in completa armonia con tutto quello che semplicemente è…
Ogg’ sto’ tant’allere (e muta) che quasi quasi me mettesse a chiagnere pe’ sta felicità.Oggi sono cosi allegro che mi verrebbe da piangere per la felicità che sento
La serenità è una condizione, non deve necessariamente passare attraverso gli altri.
Holly appese il lenzuolo al filo con una molletta da bucato, pensando a come aveva brancolato per tutto il resto del mese di maggio nel tentativo di rimettere ordine nella sua vita. C’erano state giornate in cui si sentiva felice e contenta, e soprattutto sicura che le cose si sarebbero sistemate. Poi tutt’a un tratto questa sensazione spariva, imprevedibilmente com’era arrivata, e lei veniva di nuovo inghiottita dalla tristezza. E allora, invece di andarsene in giro come uno zombie guardando gli altri vivere la loro vita in attesa che la sua finisse, aveva cercato di crearsi una routine, così da agganciarsi in qualche modo al proprio corpo, e agganciare il proprio corpo alla vita.
Ho scoperto una tremenda legge che lega il colore verde, il calore e la quinta nota musicale. Se mi chiedessero oggi se ho voglia di vivere, risponderei che non lo so, se mi chiedessero dove vorrei andare, risponderei: vorrei sparire il più lontano possibile.