Davide Capelli – Uomini & Donne
Mi spiace dirlo, essendo uomo, ma la donna è nettamente superiore. Nessun uomo è in grado di fare ciò che fa una donna e, quand’anche lo fosse, la donna partorisce. E qui il discorso si chiude.
Mi spiace dirlo, essendo uomo, ma la donna è nettamente superiore. Nessun uomo è in grado di fare ciò che fa una donna e, quand’anche lo fosse, la donna partorisce. E qui il discorso si chiude.
Ogni uomo che valga qualcosa passa la maturità a liberarsi dalle pazzie o a espiare gli errori della gioventù.
Sapevano tutti che l’amava da ormai dieci anni, ch’era un uomo triste e solo, senza lavoro e senza denaro. Per lei provava un amore forte e intenso, ma di lui non si conosceva nient’altro. Lei donna di poche vesti, così discutevano le vecchie signore, lasciava un’uomo e prendeva un’altro. Ma egli non l’ebbe mai, forse visto povero e fragile. Dopo dieci anni dunque, l’uomo lasciò il paese. Taluni credevano che la sua vita andò persa, ch’era un uomo ucciso dentro. L’avvenimento fu però smentito da un barista che lo vide per l’ultimo giorno, e dichiarò le sue ultime parole: “Una volta lasciato il paese, io viaggerò, come un uomo libero, ed una persona nuova!”.
Esistono sogni dai quali è meglio svegliarsi prima che sia troppo tardi.
Le donne fedeli o sono sante o non sono donne.
Il fuoco per ardere deve essere alimentato, il fiore per sbocciare deve essere innaffiato, e la donna deve sentirsi amata, coccolata, protetta per amare. Altrimenti si spegne come il fuoco, e appassisce come il fiore.
Temo che gli animali vedano nell’uomo un essere loro uguale che ha perso in modo estremamente pericoloso il sano intelletto animale: vedano ciò in lui l’animale delirante, l’animale che ride, l’animale che piange, l’animale infelice.