Davide Cericola – Politica
Non so se avere più paura di una dittatura violenta, oppure di una democrazia basata sull’ignoranza.
Non so se avere più paura di una dittatura violenta, oppure di una democrazia basata sull’ignoranza.
Lo scrittore che vuol promuovere una rivoluzione sociale, può sempre precorrere il suo tempo di un secolo.
Un re scrisse “tutto è perduto fuorché l’onore”. I politici invece pensano che non perdono niente a parte l’onore.
La relazione tra la mia esperienza di imprenditore e quella di politico risiede in un’unica parola: libertà.
C’è chi, con la refurtiva dell’ultimo furto in mano, grida al ladro, al ladro, a quello che scappa davanti a lui con altra refurtiva in mano. Arriveranno a rubarsi anche il già rubato, o lo fanno già?
Gli italiani stanno iniziando a capire Berlusconi, ma non l’hanno ancora capito completamente. La questione è più complessa. Anche la vicenda del regime mediatico non l’hanno ancora compresa a fondo. Il punto è che il bicchiere è mezzo pieno, e debbono berlo tutto questo amaro calice. Solo allora capiranno completamente, ed il vaccino potrà funzionare.
Da come si comporta questo governo, più che di “larghe intese” sembra un governo di “larghe bevute”.