Davide Cericola – Verità e Menzogna
L’ignoranza porta alla menzogna, ma solo ad una menzogna involontaria… Per poter parlare di una cosa senza mentire bisogna essere molto sapienti.
L’ignoranza porta alla menzogna, ma solo ad una menzogna involontaria… Per poter parlare di una cosa senza mentire bisogna essere molto sapienti.
Tutto ciò che si costruisce sulla falsità è inevitabilmente destinato a finire sotto le macerie. Mi complimento con chi continua a interpretare il ruolo del protagonista pur sapendo di essere l’antagonista. La bontà, quando è falsa, ha il gusto di parole al miele, ma letali. Certi atteggiamenti e comportamenti sono tipici delle vipere. Diffido da chi non vuole o non sa decidere da che parte stare. Scelgo di allontanarmi piuttosto che stare in mezzo a muri di falsità e di ipocrisia, le cui crepe sono segni evidenti di un sicuro prossimo crollo.
Ci è più di conforto ritenere che siamo una piccola evoluzione della scimmia che un tale decadimento degli angeli.
Tacere delle verità scomode potrebbe essere un atto d’amore verso chi rimarrebbe ferito nel conoscerle, ma edulcorarle per farle ingoiare più facilmente è solo ipocrisia.
Nelle favole Cenerentola smette di fare la serva, Biancaneve incontra un principe e il rospo torna principe, ma nella realtà spesso Cenerentola resta serva, Biancaneve muore avvelenata e il principe resta Rospo.
La triste verità è che l’eccellenza fa innervosire la gente.
Appena abbiamo perduto un difetto, eccone un altro che si affretta a sostituirlo. Il nostro equilibrio ha questo prezzo.