Davide Diana – Sogno
La forza di un sogno non è preferire la notte al giorno, ma essere spinti a restar svegli per poterlo realizzare.
La forza di un sogno non è preferire la notte al giorno, ma essere spinti a restar svegli per poterlo realizzare.
L’illusione è il tumore dei sogni.
Camminando sulla realtà, apro la finestra dei sogni affinché la brezza della notte possa insinuarsi dentro me; portando in dono profumi lontani, risvegliando il canto celestiale di dolci parole, appese alla gruccia del passato.Apro la finestra dei sogni: depongo un bacio sulle tue labbra, rubo il sorriso che appartiene allo splendore del tuo volto, e illumino questa lunga notte che mi vedrà addentrarmi nell’alcova dei ricordi miei più belli. Mi addormenterò, al ritmo di un seducente incantesimo.
Perché dall’alba nascono le migliori idee senza il peso del finito e non vorrei sparissero dalla mia mente i fluidi sogni che mi attraversano un unico grande fiume senza sponde dentro e senza riva.
Il sogno un ricordo nascosto nell’anima che prende il suo splendore nelle notti stellate e fatate.
Molti sogni, sono come aquiloni che volteggiano sospinti dalla brezza della libertà.Quanto più forte spirerà il vento, tanto più saldo tratterremo istintivamente il filo della ragione che congiunge.Il codardo, non lascerà mai la presa, accontentandosi di assistere alle geometrie che quel giocattolo disegna;Il timoroso, attenderà che qualcuno spezzi lo spago che lo trattiene;l’audace, libererà l’aquilone, correndo il rischio di vederlo precipitare, ma solo così potrà sperare che quel sogno conquisti l’infinito.
Forse è sbagliato, forse invece no, forse lo “sbagliato” è solo un’etichetta moralistica che mette la società quando trova illecito un sogno, un modo di essere e di vivere. Un sogno per quanto sia sbagliato, per quanto possa essere contorto ha il diritto di sognare. Perché il vero “reato” lo si commette “non sognando”.