Davide Diana – Vita
Se la vita è una corsa contro il tempo, possiamo al massimo arrivare secondi.
Se la vita è una corsa contro il tempo, possiamo al massimo arrivare secondi.
Anima di bimbo errante, sulla riva dei tuoi sogni, sussurri: “Ho un cuore nomade e selvaggio”, per ritrovarti poi un bel giorno, fra le rughe d’un vecchio saggio. Granello di sabbia, nella clessidra del tempo, ti sei perso e ritrovato: il tuo bimbo interiore mai t’ha scordato.
Un “maestro” può solo mostrare la sua via, poi ognuno deve riconoscerla nel suo cuore.
Il passato spesso è pesante come una catena: bisogna spezzarla se vuoi avviarti libero verso il futuro.
Chi mi ha sbattuto la porta in faccia sta ancora ascoltando il rumore di porte che si chiudono.
I rapporti sono umani non virtuali.
Dal primo palpito la vita s’incuriosisce di emozioni, s’invaghisce di sogni, poi s’inganna di tentazioni, s’indebolisce di delusioni, infine cerca la luce nell’ultima preghiera.