Davide Gaffuri – Vita
Ti ho lasciato a sedici anni senza sapere che avrei pensato a te tutta la vita.
Ti ho lasciato a sedici anni senza sapere che avrei pensato a te tutta la vita.
Questi sono gli anni in cui i sarti contano più dei poeti.
Se la mia vita diventasse una pellicola, la cosa più complessa sarebbe definire il genere…
Le emozioni intense durano sempre troppo poco. Le pause invece sono sempre insopportabilmente lunghe. Chissà se la vita è un’unica pausa costellata di quei brevi momenti che fanno la differenza, oppure se sono proprio questi brevi momenti la vera essenza della vita?
Ho sognato un mondo magico fatto di luci e fiori dai mille colori, lunghi sentieri di cioccolato, dolci cascate di miele, alberi di frutta candita e nuvole soffici di zucchero filato; ho sognato un mondo di avventura, dove il bene vince sempre sulla paura; ho sognato un mondo di speranza e di pace, dove la bontà è sovrana e un sole caldo di giustizia splende su ogni cosa. Ho riaperto gli occhi e ho pregato che questo sogno diventi realtà.
Ci sono persone vive, che non sanno vivere e non vivranno mai.
Al giorno d’oggi quello che manca non è la gente, ma le persone “vere”. Quelle che sanno rimanere, quelle che lottano, quelle che ti amano così come sei.