Davide Grasso – Acqua
Per me giocare con il fuoco è un gioco da bambini se con me ho l’acqua.
Per me giocare con il fuoco è un gioco da bambini se con me ho l’acqua.
L’acqua del ruscello accanto è sempre più fresca.
L’acqua è un elemento bello quanto pericoloso e temibile.
Sentire quell’odore diverso da tutti gli altri,inconfondibile,sentirlo e riconoscerlo,sentirlo solo quando il cielo diventa cupo.Sentire l’odore della pioggia.
L’acqua di mare è una cosa meravigliosa, tuffarsi è rinascere.
I silenzi dell’afasico, come sassi si inabissano in profondità nell interlocutore,le parole del magniloquente, come…
Le donne. Il mare sembrava, tutto d’un tratto, averle aspettate da sempre. A credere ai medici, stava lì, da millenni, perfezionandosi pazientemente, nell’unico preciso intento di offrirsi come unguento miracoloso da offrire alle loro pene, dell’animo e del corpo. Così come andavano ripetendo in salotti impeccabili, a mariti e padri impeccabili, gli impeccabili dottori, sorseggiando tè, e misurando le parole, per spiegare, con paradossale cortesia, che lo schifo del mare, e lo choc, e il terrore, era, in vero, serafica cura, per sterilità, anoressie, sfinimenti nervosi, menopause, sovraeccitazioni, inquietudini, insonnie. Ideale esperienza per sanare i turbamenti della giovinezza e preparare alla fatica dei muliebri doveri. Solenne battesimo inaugurale di giovinette divenute donne.