Davide Trezzi – Uomini & Donne
Il passato è la carta d’identità di una donna.
Il passato è la carta d’identità di una donna.
Se solo ci facessimo leggere invece di svelarci, forse ci troveremmo più interessanti durante il nostro viaggio insieme.
Le donne migliori sono quelle che si asciugano una lacrima e ti dicono: “è tutto apposto”! Solo per non farti preoccupare. Le donne migliori sono quelle che non hanno chiacchiere ma fatti. Che lasciano l’indifferenza dove regna la stupidità e donano calore e tempo dove regna la sincerità. Le donne migliori sono quelle fatte non di ferro, ma di una forte fragilità e sensibilità ma con una forte coerenza nel saper vivere e scegliere.
È assurdo classificare la gente in buona e cattiva. La gente è piacevole, o noiosa.
Lei non è più tua. Non siete più vostri e forse non lo siete mai stati. Non vi appartenete più, condividete un armadio, un letto e un bagno ma non vi appartenete. Irrimediabilmente lontani, anche se conoscete a memoria ogni anfratto di voi, ogni ruga e ogni particolare dei vostri corpi. Ognuno è ormai una scatola chiusa, un bunker blindato senza finestre. Ti guardi la mano sinistra come se tra le linee del palmo ci possa essere quella che definirà la durata del vostro amore, una specie di garanzia di proseguimento e una prova tangibile di caducità.
Inutile negarlo, la cercherai ancora. E in mezzo alla gente avrai l’ansia di incontrarla, come la prima volta che l’hai incontrata, e l’ultima volta che l’hai persa.
La questione è che l’uomo non fa quello che vuole, ma è comunque responsabile di ciò che è.