Debora Cocco – Stati d’Animo
Non temo il tempo che passa, temo l’oblio dei giorni uguali l’uno all’altro, mentre io potrei non essere più io, ma un corpo reale in una mente astratta.
Non temo il tempo che passa, temo l’oblio dei giorni uguali l’uno all’altro, mentre io potrei non essere più io, ma un corpo reale in una mente astratta.
Non so neanche io cosa mi succede. Ma alcune volte l’atmosfera di una festa mi mette tristezza, tanto da farmi scendere una lacrima. Forse è perché avverto che non riuscirò a viverlo come vorrei.
La follia non è l’opposto della ragione; è solamente il suo alter ego. Solitamente chi perde è pazzo e chi vince ha ragione.
Mattia era lontano. Fabio era lontano. La corrente del fiume produceva un fruscio debole e sonnolento.Si ricordò di quando era distesa nel canalone, sepolta nella neve. Pensò a quel silenzio perfetto. Anche adesso, come allora, nessuno sapeva dove lei si trovasse. Anche questa volta non sarebbe arrivato nessuno. Ma lei non stava più aspettando.Sorrise verso il cielo terso. Con un po’ di fatica, sapeva alzarsi da sola.
E da quando mi hanno detto di essere me stessa sempre, non mi sono mai lasciata un solo un attimo.
Le persone che piangono di felicità sono quelle che nell’infelicità hanno a lungo dovuto sorridere.
Ci sono lacrime visibili che sanno solo di comodità e ci sono lacrime che non vedi, ma chi ti ama sente e asciuga.